Vallo della Lucania e la sua diocesi in festa per San Pantaleone

Ecco il programma completo

Di Antonio Pagano

Il prossimo 27 luglio Vallo della Lucania e la sua diocesi celebreranno la solennità di San Pantaleone medico e martire, protettore della città e della diocesi Vallese.
A Vallo della Lucania, cittadina di cui è protettore, la cattedrale è dedicata a San Pantaleone fin dai tempi lontani, e la sua intitolazione al Santo è probabilmente legata alla diffusione dei monaci italo-greci che si stabilirono nella zona.

La ricorrenza del Santo, Medico e Martire, è la festività religiosa principale della zona e in tal occasione si assiste ad un ricco programma sia religioso sia civile, che quest’anno sarà diverso dal solito. Suggestivo è il caratteristico corteo processionale che attraversa le vie cittadine e a cui prendono parte le statue custodite nelle chiese dei diversi rioni, offrendo un momento spirituale assai significativo.

“I solenni festeggiamenti 2020 in onore di San Pantaleone non si svolgeranno come tutti gli anni – sottolinea Aniello Sottolano del Comitato Festa di San Pantaleone – Alla luce del momento tragico che sta attraversando il nostro paese e il mondo intero, in sintonia con le disposizioni della CEC emanate in data 13 maggio 2020, la nostra festa e tutti coloro che amano San Pantaleone dovranno rinunciare al momento più solenne: la processione. L’atmosfera della festa sarà ridimensionata anche per quelli che sono i festeggiamenti civili: la banda, le bancarelle, le luminarie, le serate musicali non avranno luogo. Negli scorsi mesi, quando abbiamo visto davvero il male e il bene combattere nelle corsie degli ospedali, Vallo si è prostrata ai piedi del suo San Pantaleone. Per nove giorni il novenario è stato trasmesso in tv e sui social e la risposta, ci sentiamo di affermare, non è tardata ad arrivare: la malattia ci ha toccato solo marginalmente e da Ravello arrivava la notizia della liquefazione del sangue di San Pantaleone.

Alla luce di tutto questo, Vallo non poteva far mancare la sua supplica e il rinnovato legame con il santo Medico anche in quest’anno così particolare. Meno festosi all’esterno ma più che mai festanti e grati nell’animo”, conclude.

Di seguito il programma delle solenni festività:

26 luglio – Vigilia della Festa Ore 20.00: Solenni Vespri presieduti da S.E. Mons. Ciro Miniero

27 luglio – Solennità di San Pantaleone Ore 7.00: S.Messa; Ore 9.00: S.Messa; Ore 11.00: S.Messa; Ore 19.00: Solenne Concelebrazione Eucaristica, in piazza Vittorio Emanuele, presieduta da S.E. Mons. Ciro Miniero.

“Nel richiamare il dovere di rispettare le prescrizioni in materia di prevenzione e contenimento del contagio, comunico che, in conformità alla normativa vigente, la Statua del Santo Patrono, che sarà trasportata in forma privata dai membri del Comitato Festa, non potrà essere toccata o baciata dai fedeli, come pure la Sacra Reliquia. Nel confidare nella collaborazione e nel senso di responsabilità di ciascuno, auguro buona festa”, scrive il Parroco Don Aniello Scavarelli.

Foto in evidenza: G.Palladino

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