Una multa della polizia municipale contestata. Nulla di strano ma se la contesta il sindaco del comune si configura una situazione di incompatibilità. Risultato? Sindaco perde l’incarico e amministrazione gestita dal vicesindaco fino alla prima data utile per le elezioni. Lo fece l’allora sindaco di Agropoli Franco Alfieri, per candidarsi alle regionali 5 anni fa, ora l’escamotage lo ripropone il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli (leggi qui) anche lui pronto a concorrere per un posto in consiglio regionale. La notizia è uscita fuori ieri ed oggi ecco immancabile le polemiche.
Se i cittadini si dividono, la minoranza non poteva certo plaudire al gesto del primo cittadini.
“Il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, in una fase così delicata come questa, dove il COVID 19 ancora fa paura ed è tutt’altro che debellato, preferisce candidarsi alle Regionali e lasciare il Comune e i suoi concittadini nel caos istituzionale con la farsesca vicenda della multa”, il commento del consigliere Marco Rizzo.
Il suo pensiero sull’escamotage è chiaro:
“E’ una forma di elusione già usata in passato da altri amministratori ma non va bene. Lui è stato eletto dai cittadini per fare il sindaco e dovrebbe farlo fino alla fine. Altrimenti, così come prevede la Legge regionale n. 16/2014, dovrebbe dimettersi”. “Questo escamotage è un’offesa per i cittadini, per lo stesso comando della Polizia locale, per tutti noi”, conclude Rizzo.