CAPACCIO PAESTUM. “Si è concluso in maniera definitiva il procedimento di acquisizione a titolo gratuito dei beni ex ERSAC. Da oggi, gli immobili e i tratti stradali un tempo di proprietà del disciolto Ente Regionale per lo Sviluppo in Agricoltura divengono un bene comune che appartiene a tutti i Cittadini di Capaccio Paestum. Ora l’Amministrazione potrà finalmente valorizzarli in pieno e garantire più adeguati livelli di manutenzione”. Questo l’annuncio del sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri.
I beni immobili sono ubicati, in maggior numero, alle contrade Gromola , Precuiali, Spinazzo ed aree limitrofe. Si tratta di opere realizzate durante la Riforma Agraria degli anni ’50, comprensive di infrastrutture stradali, poderi, terreni, fabbricati rurali e per le attività di trasformazione zootecnica, oltre ad altri immobili.
Questi sono in condizioni perlopiù di degrado, di qui la la decisione del Comune di dare mandato agli uffici comunali per avviare gli atti necessari all’acquisizione dei beni. L’iter iniziato lo scorso anno ha ottenuto il via libera della Regione ed è arrivato al termine.