Dopo una lunga malattia si è spento nel pomeriggio Don Antonio Volpe, nella sua abitazione nel centro storico di Buccino, dove è nato il primo dicembre 1928. Nel 2015 ha festeggiato i 60 anni di sacerdozio. Fu ordinato sacerdote nella cattedrale di Teggiano il 5 marzo 1955. Numerose le Chiese in cui ha prestato servizio tra Salerno, Campagna, Auletta ed Buccino. Il mio personale ricordo risale a 4 anni fa, nelle sue ultime messe a Buccino Scalo nella Chiesetta della Madonna delle Lacrime, con il suo modo molto schietto e diretto di dire messa, anche teatrale, a volte. Un prete molto amato e vicino alla gente. Tanta la commozione in paese a seguito della notizia della sua scomparsa. In tanti anni di sacerdozio ha avuto modo insegnare religione nelle Scuole Medie di Auletta e Campagna, ed al Liceo Scientifico Volceiano.
Importante il suo ruolo di storico, della memoria volceiana. “Si è occupato delle chiese e dei conventi buccinesi e, soprattutto, della devozione storica alla nostra protettrice Maria SS. Immacolata. Ma ha anche affrontato temi più lontani dal suo ruolo, quali il brigantaggio. Ha poi messo a disposizione di noi tutti con un grande lavoro l’inventario cinquecentesco dei beni della Chiesa Madre, fonte preziosissima per la storia, ancora troppo poco esplorata, della Buccino medievale e moderno.
Spesso le sue indagini storiche erano originate da polemiche d’occasione: ricordiamo quella pluriennale che l’ha contrapposto su vari temi al caro don Giovanni Salimbene, che però ha avuto il merito di produrre da parte di entrambi approfondimenti ancora oggi indispensabili, dato lo stato ancora arretrato delle ricerche su molti aspetti della nostra storia locale”, lo ricorda così, Emanuele Catone della pagina Facebook: “Buccino nella storia”. Le esequie si svolgeranno domani alle ore 15.00 presso la Chiesa Madre di Buccino, dove è allestita la camera ardente. I funerali saranno officiati da Don Vincenzo Ruggiero.