Il prossimo 24 luglio si terrà il consiglio comunale monotematico avente come unico argomento all’ordine del giorno la situazione del carcere di Sala Consilina. “Come gruppo consiliare – si legge in un comunicato stampa del gruppo di opposizione SaleSi – siamo estremamente soddisfatti che sia stata accolta la nostra proposta dello scorso 3 luglio, allorquando richiedemmo all’amministrazione comunale di convocare tale assise comunale per mettere in campo azioni e provvedimenti utili a concretizzare la riapertura della casa circondariale di via Gioberti”.
Il consiglio del 24 luglio, che si terrà presumibilmente presso il polo Cappuccini, si svolgerà a porte chiuse a causa della normativa anti-covid. È prevista la partecipazione di esponenti del mondo della politica territoriale, regionale e nazionale, su richiesta della maggioranza consiliare.
“Una proposta, quest’ultima, che ci ha trovati pienamente d’accordo – afferma il capogruppo Mimmo Cartolano – in quanto riteniamo che la riapertura della casa circondariale di Sala Consilina, sia un argomento che debba coinvolgere tutte le parti politiche, senza alcuna differenza di colore, ideologia o credo politico. E’ una battaglia per il territorio e in quanto tale va coinvolto l’intero territorio che è stato vittima di una ingiustizia. Il consiglio comunale del 24 luglio, termina Cartolano, sarà dunque l’occasione per dimostrare la nostra compattezza e forza su argomenti di fondamentale importanza per Sala Consilina e l’intera area a sud della provincia di Salerno”.