Si è svolta in questo week end la finale nazionale FIDASC disciplina tiro a bersaglio mobile e fisso con fucile ad anima liscia.
Palcoscenico il centro federale Torre Baccelli di Rieti.
Grandi le emozioni e tantissimi gli avvicendamenti dei turni di gara fra i tantissimi atleti delle regioni partecipanti in un contesto caratterizzato da non poche difficoltà come il caldo torrido che non ha dato tregua in questi due giorni di gara.
Come sempre la Campania grande protagonista grazie alle importanti prestazioni dei suoi atleti.
E tra questi c’è anche un cilentano: Maycol Inverso. L’atleta originario di Piano Vetrale (Orria) si è classificato al 1° posto nella categoria S3 di tiro a palla, riportando il punteggio più alto su 113 partecipanti.
Il tiro a palla è uno sport per il quale si usano normalissimi fucili da caccia; sia a due canne (giustapposte o sovrapposte che siano) sia semiautomatici. L’unica regola ferrea riguarda l’uso di cartucce cosiddette “a palla unica” o “asciutta”. Queste cartucce ormai sono prodotte, con elevatissimi standard qualitativi, dalle più famose case costruttrici e presentano caratteristiche tali da poter essere utilizzate con la massima tranquillità sulla stragrande maggioranza delle armi esistenti.
Due sono le tecniche di tiro: su bersaglio fisso e su sagoma in movimento, e in entrambi i casi, non si possono usare ottiche o altri dispositivi di puntamento. Inoltre non è prevista la possibilità di appoggiare l’arma che, al contrario va imbracciata normalmente.