Ecco come sarà il “nuovo” ospedale di Agropoli

Vero la riapertura-potenziamento dell'ospedale civile di Agropoli. Domani il taglio del nastro alla presenza del presidente De Luca

Di Ernesto Rocco

AGROPOLI. Come anticipato ieri (leggi qui) è slittata di 24 ore la riapertura dell’ospedale civile di Agropoli, o meglio l’avvio dei servizi previsti nell’ambito di un programma di potenziamento del nosocomio. Inizialmente previsto per oggi, il simbolico taglio del nastro è stato rinviato a domani (ore 10). In città arriverà anche il Governatore Vincenzo De Luca per un sopralluogo nella struttura, accompagnato dai vertici dell’Asl, del Dea di Vallo della Lucania – Agropoli, e dai rappresentanti locali delle istituzioni (Franco Alfieri sindaco di Capaccio Paestum, Adamo Coppola, primo cittadino di Agropoli e con lui l’assessore Rosa Lampasona che come delegata alla sanità ha seguito da vicino in questa fase le sorti del presidio ospedaliero agropolese).

Ospedale di Agropoli: il pronto soccorso

Oggi sono in corso gli ultimi interventi di sistemazione e allestimento della struttura che avrà a disposizione un pronto soccorso attivo h24 dove saranno presenti anche rianimatori e un cardiologo. Anche radiologia e laboratorio di analisi resteranno attivi per l’intera giornata.

Sale operatorie e day surgery

Presenti due sale operatorie per piccoli interventi chirurgici e altrettante sale risveglio. Collegato alle sale operatorie sarà il reparto day surgery, o “chirurgia di un giorno” che rappresenta la modalità clinico-organizzativa per effettuare interventi chirurgici o procedure diagnostiche o terapeutiche invasive, in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, in anestesia generale, loco-regionale o locale.

Saranno eseguibili in sicurezza interventi senza necessità di una osservazione post-operatoria prolungata. Nel reparto con 12 posti letto saranno garantite, inoltre, le prestazioni propedeutiche e successive all’intervento oltre che l’assistenza medico-infermieristica e la sorveglianza infermieristica fino alla dimissione.

Terapia intensiva e reparto covid

Sarà attivo, inoltre, un reparto di terapia intensiva con sei posti letto. Altri 29 posti saranno per il reparto covid, divisi tra terapia intensiva, subintensiva e degenza. Tutti i reparti sono già stati completati. Restano alcuni interventi per il day surgery, in particolare il completamento della pavimentazione in pvc che non dovrebbe essere completato per domani.

L’investimento per l’ospedale di Agropoli

Per l’ospedale di Agropoli è stato fatto un investimento di quasi 2 milioni di euro tra attrezzature e interventi strutturali. C’è chi critica la Regione sostenendo che la riapertura dell’ospedale abbia unicamente fini elettorali. I sindacati, inoltre, ritengono che nonostante la riapertura-potenziamento il personale a disposizione non sia sufficiente e il ricorso a consulenze non fa altro che aumentare le spese e di conseguenza limitare la redditività della struttura.

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