Polla: riattivati laboratori, day hospital e day surgery

Dopo l'emergenza covid ripartono le attività del presidio

Di Comunicato Stampa

Dopo quattro mesi di chiusura dovuti al “look down”, vengono riattivate le attività degliambulatori specialistici, i Day Hospital ed i Day Surgery  dell’ospedale  “Luigi Curto” di Polla.
Da lunedì, 6 luglio prossimo, si ripartirà con le visite e le prestazioni, anche quelle non urgenti, nel rispetto assoluto delle regole di sicurezza da Covid 19.

Gli ambulatori specialistici sono stati ubicati in sette studi medici al piano terra della palazzina della direzione sanitaria in maniera tale da rimanere separati dall’ingrosso principale dell’ospedale. I pazienti, quindi, accederanno negli ambulatori mediante uno specifico percorso.

“Abbiamo creato – sottolinea il dottor Domenico Rubino coordinatore logistico dei nuovi ambulatori – una nuova area ambulatoriale dedicata al fine di offrire migliori servizi ed anche per tutelare la salute dei pazienti. Sono più che orgoglioso di aver portato a termine questo ultimo impegno in tema di emergenza coronavirus. Da oggi mi dedicherò esclusivamente a dirigere la mia unità urologica. Ringrazio i colleghi e  tutti gli operatori sanitari per la collaborazione prestata in questi mesi di assoluta emergenza”.

Gli ambulatori specialistici saranno attivi tutti i giorni, mattina e pomeriggio, dal lunedì al venerdì. I pazienti assistiti presso il pronto soccorso, invece, potranno usufruire delle consulenze specialistiche 24 ore no stop. I medici specialisti saranno affiancati da una task force infermieristica coordinata dall’infermiera  professionale Gabriella Coiro.

Per quanto concerne il Day Surgery ed il Day Hospital anche in questo caso si opererà in sicurezza. I pazienti, oltre all’anamnesi Covid 19, effettueranno tutti i prelievi previsti nel primo accesso in riferimento alle specifiche patologie e saranno tutti sottoposti al tampone naso faringeo.

“L’attivazione dei nuovi ambulatori specialistici – dichiara il direttore sanitario Luigi Mandia – non vuole essere un semplice ritorno agli standard pre Covid. Si tratta di offrire alla nostra utenza una razionale e migliore offerta di servizi. Ringrazio tutti, ma soprattutto il dottore Rubino e Michele Di Candia, componente del Comitato dei Sindaci dell’Asl Salerno, per l’impegno profuso per l’attivazione degli ambulatori”.

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