Cilento: associazione in campo per il recupero degli antichi sentieri

Gli interventi previsti saranno realizzati dall'associazione "il Chianiello Onlus"

Di Antonio Pagano

L’associazione “il Chianiello Onlus” con sede in Angri, affiliata alla Federazione Italiana Escursionismo, è autore della guida escursionistica “A piedi nel Cilento… tra Alburni e Valle del Calore”. Si tratta di un progetto editoriale che ha ad oggetto un percorso escursionistico ad anello di 7 tappe, che nell’ottica di una riscoperta e valorizzazione delle aree interne del Cilento.

L’itinerario si sviluppa tra la Valle del Calore e il Monte Panormo e congiunge 9 comuni, Sant’Angelo a Fasanella, Corleto Monforte, Roscigno, Sacco, Villa Littorio (fraz. Di Laurino), Magliano Nuovo (fraz. Di Magliano Vetere), Felitto, Aquara, Ottati percorrendo alcuni sentieri della Carta dei sentieri del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, e vecchi sentieri e mulattiere non presenti sulla Carta menzionata.

Durante le attività di sopralluogo svolte in circa 6 mesi finalizzate alla raccolta dati e informazioni sul percorso, ha constato che sui sentieri ufficiali si riscontra una scarsa presenza di segnaletica sia verticale che orizzontale e che su questi sentieri, in alcuni punti la vegetazione ha preso o sta prendendo il sopravvento. E’ stato notato poi, che sulle sterrate, mulattiere e vecchi sentieri (alcuni anche di importanza storica), occorre fornire le giuste indicazioni ai fruitori del territorio al fine di evitare che possano avere difficoltà nel seguire il percorso indicato.

Per questo i comuni interessati, hanno autorizzato la suddetta associazione ad effettuare i necessari lavori di sistemazione, mediante il ripristino della segnaletica. Gli ultimi in ordine di tempo sono stati Magliano Vetere, Aquara, Corleto Monforte e Ottati. La sentieristica può essere da richiamo anche per il turismo sul territorio.

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