CANNALONGA. L’emergenza nata dalla diffusione del coronavirus (Covid-19) sta avendo ricadute dirette sempre più sul sociale provocando un conseguente aumento di problematicità di chi vive situazioni di difficoltà o fragilità. Questioni, queste, che investono estese categorie di cittadini e nuclei familiari e risulta quindi indispensabile affrontarle in modo organico e unitario in una logica di sistema integrato, attraverso approcci scientifici di professionisti. Parte da questa premessa l’accordo che il Comune di Cannalonga ha deciso di siglare con l‘Associazione Pedagogisti Educatori Italiani.
Questa, infatti, si è resa disponibile ad attuare un progetto di sostegno alle famiglie in difficoltà. Prevista l’attivazione gratuita di un supporto pedagogico didattico fornito da 300 Pedagogisti ed Educatori professionali, rivolto a bambini che a causa della chiusura delle scuole, si trovano ad affrontare un particolare momento di disagio, nonché a persone della terza età e a soggetti affetti da particolare fragilità sociale e relazionale.
Nello specifico previste attività di consulenza pedagogica ed educativa, racconti e letture di fiabe per bambini; attività di gioco e animazione; supporto scolastico, ecc…