VALLO DELLA LUCANIA. Un bel gesto di solidarietà tra dipendenti Consac in tempi di coronavirus. La società che gestisce il servizio idrico in diversi comuni del Cilento e Vallo di Diano durante il lockdown è stata costretta a mettere in cassa integrazione diversi dipendenti, con riduzione oraria del 25%.
In considerazione della sospensione delle attività disposte dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, inoltre, per alcuni lavoratori è stato chiesto il fondo di integrazione salariale a zero ore.
Ed è a questo punto che è entrata in gioco la solidarietà dei colleghi e dei rappresentanti sindacali. “Ci siamo resi conto che queste persone percepivano un reddito minore al nostro – spiegano – così abbiamo creato un fondo solidale. Ciascun dipendente ha ceduto un giorno di ferie previo accordo con la società. Ciò ha permesso di garantire ai lavoratori a zero ore un’integrazione sulle stipendio”.
Concluso il lockdown e con la ripresa delle attività, i dipendenti coinvolti in questa gara di solidarietà hanno voluto ringraziare i colleghi per quanto fatto. “Pochissime sono le persone che aiutano gli altri senza aspettarsi niente in cambio – scrivono – Noi abbiamo avuto il privilegio di conoscerne tante, sono tutti i nostri colleghi di lavoro, dirigenti e amministratori. Grazie mille per il gesto importante a nome nostro e delle nostre famiglie”.