Da Agropoli a Sapri: boom di vacanzieri in Cilento

Tante presenze sul territorio, anche il prof. Ascierto promuove le vacanze sul territorio

Di Letizia Baeumlin

In un quadro generale per la Campania tutt’altro che roseo, il Cilento fa registrare ottimi risultati per quanto riguarda l’affluenza turistica. E’ soprattutto la costa ad essere presa d’assalto. Da Agropoli a Sapri è un vero e proprio boom di vacanzieri. Il territorio fa registrare buoni numeri, merito dei tanti rientri, della presenza di proprietari di seconde case, ma anche di chi da altre zone della Campania o d’Italia sceglie questo territorio per trascorrere qualche giorno di relax.
Si tratta di un tipo di turismo che se da un lato incentiva le attività commerciali, ristoranti e pizzerie, dall’altro non dà grande respiro alle strutture alberghiere. Vanno meglio le piccole strutture ricettive.

Il numero di presenze è comunque notevole, a giugno erano anni che non si vedevano così tante presenze.

Gongolano tutti i centri costieri, con Camerota che prova a prendersi l'”esclusiva” del boom turistico invocando il marchio Covid Free che in realtà tutti i comuni litoranei tranne Agropoli, Capaccio Paestum e Vibonati. «Non abbiamo lavorato mai così a giugno. Le spiagge super piene, i turisti che prendono d’assalto i ristoranti e le pizzerie e le barche delle cooperative che organizzano le gite lungo la costa senza posti disponibili», dicono gli operatori turistici camerotani . «Un weekend di giugno che dava l’impressione di essere ad agosto – continuano – anche i fine settimana scorsi abbiamo lavorato tanto, ma quello appena trascorso è stato un fine settimana che ci ha fatto già dimenticare del lockdown e dei problemi che si sono parati di fronte».

Il principale sponsor per la ripresa del turismo sul territorio è il dottor Paolo Ascierto, scienziato di fama internazionale, direttore dell’unità di immunoterapia oncologica e terapie innovative del Pascale, e balzato agli onori della cronaca per l’uso del Tocilizumab come cura anti Covid-19. «La Campania è sicura – ha detto in un’intervista rilasciata al quotidiano “Il Mattino” – la nostra sanità affidabile. Per chi viene nella nostra Regione c’è solo l’imbarazzo della scelta tra e bellezze della costiera amalfitana e cilentana, le isole, Capri, Ischia, Procida, il Litorale domizio, Pozzuoli, la stessa Napoli».

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