Pronto soccorso potenziato e reparto di rianimazione potrebbero essere attivi in pochi giorni, per il day surgery, invece, sono necessari anche ulteriori interventi strutturali per la modifica di una parete che però richiedono tempi brevi.
Per l’ospedale civile di Agropoli è corsa contro il tempo. Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella sua consueta diretta del venerdì ha confermato che entro fine giugno il presidio ospedaliero potrà essere attivo con il potenziamento previsto e per questo sta pressando l’Asl Salerno a velocizzare le procedure.
Il problema principale è sempre rappresentato dal personale considerato che mancano infermieri ed altri profili professionali. L’azienda sanitaria, tra manifestazioni di interesse, scorrimento delle graduatorie e trasferimenti, sta colmando i buchi non senza difficoltà.
Dal primo luglio potrebbe essere comunque realtà l’apertura del pronto soccorso con la disponibilità di un cardiologo e rianimatori, nonché laboratori h24. Per altri servizi si attenderà qualche giorno in più, probabilmente la prima decade di luglio. A quel punto arriverà anche il presidente De Luca ad inaugurare la struttura.
Il potenziamento previsto da Asl e Regione non restituirà un vero ospedale alla città di Agropoli e al suo territorio, ma rappresenta comunque un passo avanti rispetto alla situazione attuale.