VALLO DELLA LUCANIA. Sabato 27 giugno, alle ore 20:45, in via F.lli De Mattia, si terrà la tradizionale Ostensione del Quadro di San Pantaleone medico e martire, protettore della città e della diocesi Vallese, come di solito avviene un mese prima della festa.
Quest’anno l’evento dovrà svolgersi nel rispetto delle norme per il contenimento dell’emergenza Covid che necessariamente influenzeranno anche la festa patronale.
“Nel confidare nel senso di responsabilità di ciascuno, si raccomanda la rigorosa osservanza delle disposizioni in materia di contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid – 19 : distanziamento di almeno un metro ovvero, in caso di assembramento, l’obbligo di indossare la mascherina”, precisa il Comitato Festa nel ricordare il tradizionale appuntamento.
Pantaleone, originario di Nicomedia che è stata un’antica città dell’Anatolia, oggi Turchia, fu un medico che subì il martirio sotto Diocleziano. Stando alla tradizione nacque da padre pagano, ma la madre lo educò al cristianesimo. Allontanatosi dalla fede cristiana studiò medicina diventando medico e in seguito si riaccostò al cristianesimo. Il suo culto è molto antico e la sua memoria è fissata al 27 Luglio.
A Vallo della Lucania, cittadina di cui è protettore, la cattedrale è dedicata a San Pantaleone fin dai tempi lontani, e la sua intitolazione al Santo è probabilmente legata alla diffusione dei monaci italo-greci che si stabilirono nella zona. La ricorrenza del Santo, Medico e Martire, è la festività religiosa principale della zona e in tal occasione si assiste ad un ricco programma sia religioso sia civile. Suggestivo è il caratteristico corteo processionale che attraversa le vie cittadine e a cui prendono parte le statue custodite nelle chiese dei diversi rioni, offrendo un momento spirituale assai significativo.