“L’ospedale di Agropoli ha assunto, ormai, la diafana consistenza di un’entità ectoplastica. Compare, scompare, riappare, per poi scomparire di nuovo a secondo della cangiante volontà e convenienza di Don Vincenzo, illusionista-giocoliere consumato.
Molte sono state finora le apparizioni e le vicendevoli scomparse della fata Morgana e non se ne vede la fine”. Parole del senatore Francesco Castiello che torna sulla questione relativa alla riapertura del presidio ospedaliero agropolese.
Il potenziamento è atteso a breve ma al momento restano le difficoltà nel reperire il personale che rischiano di far slittare a luglio la riapertura.
“Don Vincenzo non molla la presa. È in campagna elettorale – commenta il senatore del Movimento 5 Stelle – L’angoscia di non essere rieletto lo spingerà presto, per raccattare voti, a pregare la fata Morgana di riapparire. Ed è così che se ne uscirà col solito comunicato che l’apertura dell’ospedale avverrà presto: è posticipata soltanto fino a luglio. La fata riapparirà per un po’ di giorni e, giunti a fine luglio, ne siamo certi, scomparirà di nuovo. Salvo riapparire per effetto degli ulteriori illusionismi dell’instancabile giocoliere, che qualche rischio, comunque, corre”.
“Nel mito della fata Morgana, un re che voleva raggiungere la Sicilia, essendogli apparsa Messina molto più vicina di quel che è, a portata di braccia, cominciò a nuotare per varcare lo stretto. Ma l’incantesimo si ruppe e morì affogato”, conclude il parlamentare cilentano.