Le spiagge di Agropoli e Castellabate si rifanno il look. In questi giorni, infatti, sono in corso le operazioni per ripulire il litorale in vista della stagione estiva che prenderà il via ufficialmente questo week end. Nel primo comune già nelle scorse settimane erano stati eseguiti interventi per rimuovere i rifiuti spiaggiati, in particolare dal Lungomare San Marco.
In questi giorni, invece, le ruspe sono entrate in azione presso la baia del Lido Azzurro.
Qui la situazione è disastrosa considerato che le mareggiate, come ogni anno, hanno trasportato sulla costa cumuli di posidonia che, come avviene ormai da tempo, si sta provvedendo ad accumulare sulla spiaggia libera. Quest’ultima è ormai trasformata in una discarica di alghe e piante marine.
Un problema addirittura più complesso si presenta presso la Marina dove la montagna di posidonia resiste ai piedi della rupe simbolo della città ormai da oltre un decennio. Qui le operazioni di pulizia non sono state ancora avviate: se al Lido Azzurro le spiagge saranno fruibili già dal week end per l’area portuale bisognerà ancora attendere. Attesa anche per Trentova: per tutelare l’aria, infatti, il Parco ha negato la possibilità di intervenire con mezzi cingolati e fissato altre prescrizioni per evitare di danneggiare la zona.
A Castellabate, invece, proseguono i lavori di sistemazione degli arenili con mezzi meccanici. In questo caso il problema posidonia è minore e nella maggior parte dei casi è stato proprio il mare a fare la sua parte trasportando a largo questa pianta marina sinonimo di qualità del mare ma al contempo un problema per i bagnanti. Il Comune di Castellabate ha previsto interventi su tutte le spiagge cittadine che saranno conclusi nei prossimi giorni.