“Trentova non si tocca”: rappresentanza agropolese incontra presidente del Parco

"Difenderemo questa bellezza naturale che il mondo ci invidia"

Di Gennaro Maiorano

AGROPOLI. “Trentova non si tocca”. Questo il messaggio che il consigliere comunale della Lega, Gisella Botticchio, e Roberta Oricchio, attivista 5 Stelle, hanno voluto trasmettere al presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino. Questa mattina un confronto tra i tre. Durante l’appuntamento la rappresentanza agropolese ha evidenziato i problemi della baia agropolese e dell’area adiacente che si immerge nel verde.
Di recente l’amministrazione ha manifestato la volontà di procedere al recupero di alcuni casolari lungo i sentieri di Tresino e di intervenire con mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia.

Decisioni, queste, osteggiate da alcuni gruppi di minoranza. Per questo Oricchio e Botticchio hanno chiesto di incontrare il presidente Tommaso Pellegrino.

“Come consigliere comunale ho esposto al nostro presidente più attenzione alla nostra area Tresino- Trentova”, spiega la rappresentante della Lega. “La Baia di Trentova rientra nel territorio del Parco, sottoposta a vincoli paesaggistici e naturalistici. Difenderemo questa bellezza naturale che il mondo ci invidia”, conclude.

“Il nostro magnifico Presidente ama e protegge tutto il territorio del Parco come soltanto un eroe sa fare e noi siamo fiduciose nel suo eccellente operato” il commento di Roberta Oricchio, la quale ha annunciato che a margine del confronto con Pellegrino sono stati garantiti maggiori controlli a Trentova, anche in orario notturno da parte di Capitaneria e Carabinieri Forestali.

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