Il fenomeno del randagismo è un problema che affligge da anni il nostro territorio, maggiormente con l’arrivo dell’estate, con i tanti abbandoni. Numerosi i nostri inviti sui social ad assumere comportamenti responsabili, ma ciò non basta! Per questo l’associazione Diamoci una Zampa di Capaccio Paestum ha chiesto di “segnalare cani randagi o vaganti e possibili abbandoni, alla polizia municipale, perché con segnalazioni pari a 0, il problema del randagismo non verrà mai affrontato né risolto dagli organi competenti”.
“Spesso ci siamo sostituiti alle Istituzioni, sbagliando, ma ora non si può più continuare in questo modo, perché noi siamo volontari, e mettiamo a disposizione il nostro tempo libero per una giusta causa. Ma adesso siamo giunti ad una conclusione, stop, ci fermiamo – fanno sapere dall’associazione capaccese – Non lo diciamo per cattiveria né vogliamo che i cani debbano essere rinchiusi nei canili, ma questa è l’unica soluzione, perché, chi si sta cullando sul volontariato e sul nostro/vostro operato inizierà a rendersi conto della tragicità della situazione presente nel territorio. Non si può andare avanti così senza una collaborazione. Le spese che si affrontano quando si recupera un cane sono tante, e grazie alle donazioni che, non bastano mai, facciamo il possibile”.
Una situazione che non può continuare: “Chi è tenuto ad agire sul territorio perché pagato, deve farlo. Vogliamo la costruzione di un rifugio comunale nel minor tempo possibile con Ambulatorio Veterinario. Non stiamo chiedendo di arrivare sulla luna, ma solo di attuare ciò che farebbe una società civile. Anni di richieste protocollate al Comune di Capaccio Paestum dal 2017 ad oggi, ancora senza risposta”.