Vallo della Lucania, coperto il box dell’autovelox

Per molti il box dell'autovelox posizionato lungo la Cilentana era un pericolo per gli automobilisti

Di Costabile Pio Russomando

VALLO DELLA LUCANIA. E’ stato coperto con un un sacco di colore nero l’autovelox che il Comune di Vallo della Lucania aveva posizionato circa due anni fa tra gli svincoli di Vallo e Pattano della Cilentana.
L’apparecchio, però, non era mai entrato in funzione in quanto non autorizzato da parte dell’Anas, la società divenuta competente per l’importante arteria.
Nonostante non attivo molti automobilisti, nel vederlo, frenavano e rallentavano con l’avvicinarsi al box installato a margine della carreggiata nord.

Ecco perché in molti ne chiesero la rimozione, evidenziando anche possibili pericoli per la sicurezza. Tra questi l’ex consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Pietro Miraldi. A distanza di un anno l’autovelox è stato coperto.

Al momento sulla Cilentana non sono presenti apparecchia fissi per il controllo elettronico della velocità. Anche quello di Agropoli è stato disattivato. Restano invece i controlli con sistema mobile. Stanno attuando questo sistema il Comune di Rutino, tra gli svincoli di Perito ed Omignano, e lo stesso comune di Vallo della Lucania. Il controllo avviene tramite la polizia municipale ed è presegnalato.

Mediante l’autovelox il Comune vallese aveva programmato di incassare una somma di €.1.200.000,00 per il 2018 e di €.250000,00 per quello successivo.

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