Differire il pagamento dell’IMU. Una proposta della minoranza di Castellabate considerato che è stata data facoltà ai Comuni di spostare al 30 Settembre la scadenza della prima rata. La stessa è rimasta inascoltata. “Molti Comuni l’hanno fatto, dando così respiro all’economia territoriale. È una questione di umanità e di empatia oltre che di aiuto all’economia territoriale. Ma se proprio non si vuol spostare la scadenza della prima rata a Settembre si può almeno prevedere la non applicazione di interessi e sanzioni per coloro i quali verseranno in ritardo la prima rata”, dice il consigliere comunale Luigi Maurano secondo cui “Queste due azioni di aiuto ai cittadini vanno messe in campo con un atto ufficiale di Consiglio Comunale. Senza questo atto non c’è, in pratica, nessuno spostamento della scadenza della prima rata IMU (quota comunale) e nessuna agevolazione in materia di interessi e sanzioni”.
“La settimana scorsa abbiamo presentato un’apposita proposta affinché l’Amministrazione aiutasse i cittadini in questo difficile periodo storico – ricorda Maurano – Ma purtroppo, come sempre, si sono dimostrati sordi al grido di dolore dei cittadini. Hanno solo prodotto uno sterile e anonimo comunicato stampa con il quale hanno ribadito che la prima rata dell’IMU scade il 16 Giugno e che in questi giorni stanno inviando il modello di pagamento F24. Nessuna conferenza stampa, diretta o indicazioni chiare ai cittadini che in questi giorni tra mascherine e caldo vagano per gli uffici in cerca di risposte ufficiali e soprattutto precise. Un comunicato stampa datato 15 Giugno per dire che si deve pagare entro il 16 Giugno. Che efficienza amministrativa! Nessuna proroga al 30 Settembre della prima rata IMU (quota comunale). Nessuna esenzione o agevolazione per sanzioni e interessi. Nulla”.
Secondo Luigi Maurano “l’Amministrazione ha dimostrato la propria lontananza dai cittadini e dal contesto sociale del territorio. Una politica che chiede avidamente tasse ai cittadini senza mai dare, che sanziona senza capire le difficoltà del momento, che affossa l’economia invece di risollevarla.Molte volte ce la prendiamo con l’una o con l’altra forza politica a livello nazionale quando invece, con lo stesso spirito critico, dovremmo analizzare l’operato delle Amministrazioni Locali, le cui azioni e decisioni incidono in maniera più forte e decisa sulla quotidianità dei cittadini”.