Dovevano essere quattromila le persone sottoposte a test sierologici gratuiti in Provincia di Salerno (leggi qui). Si tratta di un’analisi a campione disposta dal Ministero della Salute.
Uno studio nazionale che puntava ad analizzare 150mila persone in tutta Italia per ricercare la presenza degli anticorpi del Covid-19.
Tra i comuni coinvolti anche Agropoli, Capaccio Paestum, Cannalonga, Centola e Postiglione.
Test sierologici e forfait
Rispetto al numero di persone che si sarebbero dovute sottoporre ai test sierologici, però, soltanto una minima percentuale ha risposto “presente” all’invito. 207 i cittadini chiamati per ogni singolo comune, ma solo una ventina quelli che si sono effettivamente sottoposte all’esame.
Gli esami
I prelievi vengono effettuati dalla Croce Rossa Italiana che li invia poi al Ruggi per poterli esaminare. Le chiamate agli utenti arrivano direttamente da Roma: i cittadini vengono contattati e invitati a sottoporsi ai test sierologici. In molti non rispondono, altri temendo si tratti di una truffa e riagganciano, ma ci sono anche molti che temono di fare gli esami poiché, qualora positivi, sono costretti a sottoporsi alla lunga trafila dell’isolamento e delle altre pratiche previste per i positivi.
Una situazione paradossale se si pensa che i test sono gratuiti e molti che rinunciano ma poi si recano in ambulatori privati per farli a pagamento.