Castellabate: 5 milioni per il porto, scontro sui “meriti”

Pd ringrazia De Luca per il finanziamento del porto, vicesindaco Luisa Maiuri replica: "Solo sindaco e amministrazione da ringraziare"

Di Costabile Pio Russomando

CASTELLABATE. “Grazie presidente De Luca”. Questo il testo del manifesto che in questa settimana campeggia per le strade del Comune di Castelabate. A firmarlo il consigliere comunale Marco Rizzo e il coordinatore del circolo Pd Castellabate Clemente Migliorino che danno merito al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di aver finanziato le opere per il porto di San Marco di Castellabate per circa 5 milioni di euro. “Detto progetto – scrivono Rizzo e Migliorino – nasce dal 2009 con l’amministrazione Maurano e con l’appoggio esterno dei consiglieri del Pd (Rizzo e Cannalonga) approvato nel 2010 con l’acquisizione dei pareri di rito, fino ad arrivare ad oggi con la consegna dei lavori“.

I “meriti” di De Luca

Nel manifesto si ringrazia De Luca anche per l’ulteriore finanziamento di 6,6 milioni di euro concesso per il completamento e la rifunzionalizzazione della rete idrica fognaria.

La replica del vicesindaco Luisa Maiuri

Pronta la risposta da palazzo di città con il vicesindaco Luisa Maiuri che replica alle affermazioni del locale circolo Pd: “Qui non c’è assolutamente nessuno da ringraziare per il buon fine di questi due importanti finanziamenti se non il Sindaco e l’amministrazione attuale che nel corso di questi anni e quasi quotidianamente si è impegnata per seguire il difficile iter procedurale di questi progetti!! Nessun altro!”, esordisce.

Il Presidente De Luca, la sua giunta i suoi collaboratori hanno semplicemente approvato qualcosa che aveva tutti i requisiti per essere approvato“. sottolinea.

Luisa Maiuri conclude con un monito: “Al Presidente De Luca che continua una campagna elettorale fatta di insulti e lanciafiamme vorrei ricordare che alle elezioni mancano ancora più di tre mesi e che la gioiosa macchina da guerra che ha messo in campo, di occhiettiana memoria potrebbe finire in mille pezzi”.

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