Screening di massa nel Comune di Caselle in Pittari. Un decimo della popolazione, ovvero i più esposti al rischio contagio, sono stati sottoposti a tampone. 200 quelli effettuati su circa duemila abitanti. L’iniziativa, fortemente voluta dal vicesindaco Gerardo Gallo e sostenuta dal primo cittadino Giampiero Nuzzo, ha permesso di eseguire test su titolari di esercizi commerciali e personale medico. Nella giornata di venerdì, ordinatamente ed evitando assembramenti, sono stati compiuti gli esami presso la locale sede della Guardia Medica, grazia anche alla disponibilità del Direttore Sanitario Rocco Calabrese.
Ad effettuare i prelievi il personale dell’Istituto Zooprofilattivo di Napoli. A breve si conosceranno i risultati che permetteranno di scoprire o escludere eventuali casi di coronavirus nel centro collinare del Golfo di Policastro.
Caselle in Pittari è il primo paese del comprensorio ad aver organizzato una massiccia mappatura della popolazione.
Una volta terminati i test la guardia medica è stata sanificata e resa nuovamente fruibile.