Casaletto Spartano: stazione carabinieri a rischio, comune interviene

Ente pronto a fare la sua parte per evitare la soppressione della stazione carabinieri, un presidio importante di sicurezza per il territorio

Di Costabile Pio Russomando

CASALETTO SPARTANO. Il Comune rischia di perdere la Stazione Carabinieri e per scongiurare questa possibilità l’amministrazione comunale ha scelto di scendere in campo. L’Ente ha dato la propria disponibilità a sostenere i costi e ad assegnare un immobile affinché il presidio di sicurezza resti sul territorio. Ciò considerata l’importanza strategica che lo stesso ha non solo per i cittadini di Casaletto Spartano, ma anche per i centri limitrofi.
Il comune cilentano già lo scorso anno era stato privato della stazione carabinieri Parco che per tantissimi anni aveva rappresentato un’importante presidio territoriale. I forestali vennero dislocati a Morigerati.

Stazione carabinieri a rischio: un danno per Casaletto Spartano

Eppure il Comune di Casaletto Spartano ha un territorio particolarmente vasto. Esso ha una superficie di 70,12 Km ed una popolazione di circa 1.398 persone collocate in 24 contrade dislocate su tutto il territorio. Le vie di comunicazione con i principali presidi di controllo e sicurezza presentano caratteristiche plano-altimetriche alquanto complesse. Pertanto è impossibile garantire tempi brevi di intervento sul territorio comunale.

Considerato anche l’esiguo personale della polizia municipale, perdere la stazione carabinieri significherebbe andare incontro a non pochi rischi. Per l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Concetta Amato, la presenza dei militari “è indispensabile per la sicurezza e il presidio del territorio casalettano e dei comuni limitrofi. Il suo mantenimento costituisce un obiettivo fondamentale per il bene comune e di tutela del pubblico interesse della comunità”.

“La carenza di presidio del territorio, per il quale l’attuale dotazione organica di Polizia Locale di quest’Ente è insufficiente ed inadeguata al fine di scongiurare eventi che possano pregiudicare la sicurezza“, sottolineano da palazzo di città.

La perdita, inoltre, “Potrebbe ripercuotersi anche sull’erario in termini di furti e danneggiamenti di beni di proprietà comunale“, causando “danni all’integrità patrimoniale finanziaria del Comune di Casaletto Spartano”.

La scelta del Comune

Di qui la decisione dell’Ente di manifestare alle autorità competenti la disponibilità a partecipare all’onere economico derivante dal canone di fitto sostenuto dallo Stato per l’edificio che ospita la stazione carabinieri. L’amministrazione, inoltre, ha dato la disponibilità anche a concedere in comodato d’uso, entro 24 mesi, un immobile idoneo.

Condividi questo articolo
Exit mobile version