Non si arresta la crescita e lo sviluppo operativo della Banca Monte Pruno che, in seguito alle nuove disposizioni di vigilanza, allarga il suo territorio di operatività. Sei comuni accrescono la competenza della Banca, creando nuove opportunità anche per un ulteriore sviluppo nell’area più a Nord del Vallo di Diano. I nuovi comuni che potranno essere serviti dalla Banca Monte Pruno sono: Auletta (prov. Salerno); Caggiano (prov. Salerno); Ottati (prov. Salerno); Pertosa (prov. Salerno); Petina (prov. Salerno); Sant’Angelo le Fratte (prov. Potenza). Questa nuova annessione ormai pone la Banca Monte Pruno prossima al raggiungimento di un prestigioso risultato e cioè l’acquisizione di una zona di competenza con ben 100 Comuni, suddivisi tra le Province di Salerno, Avellino e Potenza. Si aggiunge, quindi, una popolazione di circa 9.000 abitanti al mercato totale della Banca Monte Pruno, raggiungendo ormai i 600 mila abitanti complessivi, confermandosi, per volumi, la BCC più grande tra quelle presenti dalla Toscana alla Sicilia, nell’ambito del Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca. “Le nuove disposizioni di vigilanza – hanno commentato i vertici aziendali – hanno permesso di allargare la zona di competenza della Banca, completando l’area a nord-ovest della zona di competenza ante-fusione. Si tratta dell’aggregazione di sei Comuni che pone la Banca verso nuove opportunità di crescita, anche perché i territori confinanti ai nuovi Comuni possono essere osservati, a loro volta, come ambiti di nuovo sviluppo. Avevamo già anticipato che gli esercizi post fusione sarebbero stati necessari per consolidare il mercato e i valori della Banca, così come è avvenuto, oggi, invece, siamo proiettati verso la pianificazione di nuova fase di sviluppo che, nel giro di qualche mese, potenzierà la presenza della Banca sul territorio. Ulteriori novità, q uindi, in ambito di strategia territoriale, a breve, verranno realizzate”. |