E’ arrivata la tanto attesa linea guida riguardante il calcio, sia professionistico che non. Chiusa, come era preventivabile, la stagione dei dilettanti, mentre ripartiranno i tornei di Serie A, Serie B e Serie C. Lo ha reso noto la FIGC, con una nota diramata nel pomeriggio di oggi. La stessa segue il Consiglio Federale svolto in giornata, che ha visto presenti tutte le più importanti cariche del mondo del calcio nostrano. Per il movimento dilettantistico punto interrogativo, invece, sui verdetti finali. Una decisione in merito, a promozioni e retrocessioni, dovrebbe arrivare dalle prossime assemblee fissate per il 22 maggio, o al massimo per il 28.
I presenti all’assemblea odierna
Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori alle ore 12.00. Presenti i consiglieri di Lega di A, Lega B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, dell’Assocalciatori. Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, anche il presidente dell’AIA, il presidente del Settore Giovanile e Scolastico, il presidente del Settore Tecnico, la presidente della Divisione Calcio Femminile, il vice presidente UEFA.Tutti i consiglieri si sono collegati in conference call, fatta eccezione per Gravina, Lotito, Ghirelli, Sibilia e Montemurro presenti in sede.
Sui professionisti
La FIGC ha espresso la volontà di riavviare e completare le competizioni nazionali professionistiche fissando al 20 agosto la data ultima di chiusura delle competizioni di Serie A, B e C. In ossequio al principio del merito sportivo quale caposaldo di ogni competizione agonistica, come previsto dal CIO e dal CONI, e in conformità alle disposizioni emanate dalla FIFA e dalla UEFA nelle scorse settimane. Nonché a seguito della pubblicazione dell’art. 218 bis del cosiddetto ‘Decreto Rilancio’ . Precedentemente al riavvio dell’attività agonistica sarà competenza del Consiglio Federale determinare i criteri di definizione delle competizioni.
Queste laddove, in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, dovessero essere nuovamente sospese, secondo i principi di seguito indicati: individuazione di un nuovo format. Ovvero brevi fasi di playoff e playout al fine di individuare l’esito delle competizioni ivi incluse promozioni e retrocessioni. In caso di definitiva interruzione, definizione della classifica anche applicando oggettivi coefficienti correttivi che tangano conto della organizzazione in gironi e/o del diverso numero di gare disputate dai Club e che prevedano in ogni caso promozioni e retrocessioni.
Prossima stagione sportiva ecco quando inizierà
Infine, per effetto di quanto deliberato, la stagione sportiva 2020/2021 avrà inizio il prossimo 1 settembre.
La decisione relativa al movimento dei dilettanti
Il Consiglio ha deliberato di interrompere definitivamente tutte le competizion. Rinviando ad altra delibera i provvedimenti sugli esiti delle stesse competizioni. Questo per quanto concerne, invece, l’attività dilettantistica, ivi compresa quella femminile fino alla Serie B, valutate le condizioni generali e l’eccezionale situazione determinatasi a causa dell’emergenza Covid-19.
Resta fissato al 30 giugno il termine per la conclusione dell’attuale stagione sportiva. Per quanto riguarda la Serie A Femminile, è stato deciso di verificare nei prossimi giorni le condizioni di ripresa. In base all’applicabilità dei protocolli sanitari da parte dei Club e alla disponibilità di contributi da parte della FIGC.