La UIL FPL ha chiesto l’attivazione, presso l’ospedale di Polla del laboratorio per test molecolari su tampone, necessari per la diagnosi di laboratorio di casi di infezione da SARS-CoV-2.
“Tale scelta – si legge nella lettera inviata ai vertici dell’ASL Salerno – consentirebbe una più celere diagnosi di caso sospetto, confermato o di esclusione di patologia SARS-CoV-2, tenuto conto che le indicazioni prot.81/cov raccomandano l’esecuzione di 2 tamponi ed in alcuni casi 3 per escludere patologia covid19”.
Ma non solo ci sarebbero anche altre circostanze: “la lungaggine di tempo tra esecuzione tampone, trasferimento presso laboratorio in provincia di Salerno, sviluppo e trasmissione dei risultati, impegnano mezzi e tempo non più accettabili, visti i numeri attuali e futuri di accessi al PS nonché i nuovi e futuri casi operatori sempre più in aumento, che questo Presidio Ospedaliero dovrà assolvere. Inoltre consentirebbe un fluido accesso dell’utenza alle necessarie cure che il caso prevede”.
Di qui la necessità di attivare un laboratorio tamponi anche presso l’ospedale “Luigi Curto”