Non c’è mai fine al peggio. Incivili continuano ad abbandonare ogni sorta di rifiuto nell’ambiente. Sacchetti selvaggi si accumulano lungo i cigli delle strade ed altri vengono buttati sotto i ponticelli, tanto da accumulare ogni sorta di oggetto: plastica, vetro, pneumatici e sacchi neri stracolmi di chissà altro. Il territorio tra Roscigno, Bellosguardo e Sant’Angelo a Fasanella vittima dell’inciviltà di cittadini e dell’incuria delle amministrazioni. Lungo la SP342 che collega Roscigno e Sacco, tra le orchidee spontanee spuntano vuoti di bottiglie in vetro e barattoli con ancora la conserva di pomodoro.
Visibili sono le tracce degli incedi appiccati con l’insano intento di cancellare tracce dei rifiuti abbandonati, ma le bottiglie di vetro superstiti e il terreno bruciato rendono ancor più visibile l’incivile azione. Per località Mardo, poi, sotto il ponte e lungo il piccolo ruscello si notano bagnarole, pneumatici e rifiuti vari, si teme possa diventare come la micro discarica di Tesauro cresciuta a dismisura e completamente abbandonata dalle istituzioni.
A Bellosguardo lungo il sentiero che porta a Monte Pruno, sentiero segnalato dal CAI, sono state abbandonate buste di spazzatura. Molto pesanti le accuse che arrivano da Sant’Angelo a Fasanella, invece, dove è stata segnalata una micro discarica con tanto di lettera indirizzata al comune e al comando forestale, firmata da “un cittadino perbene” che accuserebbe il consigliere comunale Marmo, con delega al turismo, di aver creato una micro discarica di fronte la propria abitazione, e l’inefficienza delle istituzioni.
Riceviamo e pubblichiamo la missiva: « Segnalo che di fronte l’abitazione del consigliere Marmo, con delega al turismo, lo stesso ha messo in atto una vera e propria discarica non autorizzata. Come mai il comune non interviene? Marmo, tra l’altro, è delegato a parlare del patrimonio Unesco. Insegnategli prima di tutto il rispetto per l’ambiente, poi forse potrà parlare di Unesco. Ma forse!».
La lettera è stata inviata a febbraio, riferisce il cittadino, ma ad oggi tutto è rimasto come sempre. «Siamo sensibili sui temi dell’ambiente– replica il sindaco Gaspare Salamone – ma a noi la missiva del cittadino non è mai pervenuta. Non c’è traccia di questa segnalazione. Ma essendo stato messo al corrente ora della segnalazione ci attiveremo immediatamente per verificare quanto detto dal cittadino».