Nel prossimo Consiglio provinciale, Giovanni Guzzo Consigliere Provinciale rappresentante del gruppo consiliare del Partito Socialista Italiano, presenterà una mozione che includerà tutte le possibili iniziative volte ad avviare una lenta la ripresa economica nel territorio del Vallo di Diano, nello specifico, visti i provvedimenti di restrizione giustamente adottati, nei comuni di Sala Consilina, Caggiano, Polla, Atena Lucana e Auletta dichiarati, come da decreto legislativo emanato in data 9 marzo 2020 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, che dichiarò “zona rossa”, confermate poi dalle disposizioni di isolamento e di quarantena della Giunta Regionale della Campania.
“Il territorio del Vallo di Diano già fortemente penalizzato, si troverà di fronte a problemi insormontabili, in quanto con un unico ospedale, quello di Polla, al collasso e con grandi difficoltà a gestire la normale attività in situazioni normali. Molte aziende non saranno in condizione di riavviare le attività, e con l’aumento esponenziale della disoccupazione e del disagio sociale dovuti allo stato di indigenza di molti cittadini, occorrerà programmare un’azione politica nuova più incisiva e rapida per questi territori”, fa sapere Guzzo.
Le iniziative messe in campo dal Partito Socialista Italiano e presentate al Consiglio Provinciale da Giovanni Guzzo mirano a scongiurare tali difficoltà e a rilanciare, seppur in modo lento e graduale, nei territori a Sud della Provincia di Salerno, l’attività economica dei territori e a contenere i problemi sociali che possono derivare da una situazione drammatica. I punti cruciali del piano politico prevedono:
- L’ estensione a tutti i comuni del Vallo di Diano, considerati “zona rossa”, delle agevolazioni e dei vantaggi fiscali previsti dal Governo nazionale
- L’Inclusione del Vallo di Diano nella Z.E.S. (Zona Economica Speciale), che prevede agevolazioni finanziarie, tributarie e semplificazioni amministrative per le aziende utili per la ripresa economica
- L’accelerazione dell’utilizzo delle risorse destinate alla “APQ Strategia Nazionale delle Aree Interne Vallo di Diano”, che ha una dotazione finanziaria di € 17.703.369,00 e può essere utilizzata anche per il necessario sostegno alle imprese, sia nella fase attuale sia nella fase successiva della ripresa
- La modifica del prestito alle piccole imprese di 25.000 euro in contributo a fondo perduto, anche con intervento della Regione a valere sui fondi strutturali da erogare sui piani di investimento previsti