«Le proposte pervenute dalla minoranza per la didattica a distanza non sono in linea con le modalità di fruizione dell’istruzione a distanza e con le normative anti Covid, in quanto l’accesso agli uffici comunali va limitato il più possibile», così l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Elisabetta Martuscelli, in risposta alla nota del consigliere Caterina Di Biasi che richiede al Comune di stampare il materiale didattico agli studenti dell’Istituto Comprensivo Castellabate e di acquistare i libri di testo per i compiti delle vacanze.
«Non è necessario stampare il materiale didattico in quanto con la scuola a distanza gli alunni studiano esclusivamente con l’utilizzo della tecnologia, con tablet o computer», dice l’assessore.
Inoltre viene ricordata l’attivazione dello Sportello Istruzione per fornire un supporto alle famiglie nell’invio della richiesta di contributo per l’acquisto di dispositivi utili alla didattica telematica, ed eventualmente anche di una stampante. Parlare di testi per le vacanze risulta, inoltre, prematuro poiché questi non sono stati ancora consigliati attraverso una delibera dal Consiglio d’Istituto per l’adozione dei libri di testo, fanno sapere da Palazzo di Città.