CASTELLABATE. L’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ha dato il via libera alla progettazione relativa a lavori, servizi e forniture per l’allestimento dell’acquario all’interno di Villa Matarazzo, a Santa Maria di Castellabate. La proposta progettuale trasmessa dall’architetto Ernesto Alfano prevede una pesa di circa 245mila euro. Di questi circa 37mila per i lavori, 50 mila per i servizi e 108mila per le forniture. L’Ente Parco per la realizzazione dell’acquario ottenne anche un finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente nell’inverno del 2017. L’acquario rientra nell’ambito di un più ampio progetto portato a compimento di riqualificazione di Villa Matarazzo.
La riqualificazione di Villa Matarazzo
La struttura, di proprietà dell’Ente Parco, è stata oggetto di importanti lavori di riqualificazione grazie anche a fondi regionali per quasi 5 milioni.
La residenza era la dimora estiva del conte Francesco Matarazzo, emigrato nel 1881 in Brasile, in cui divenne uno degli industriali più importanti del mondo. Ricca di verde e di campi, un tempo ospitava l’esteso vigneto di famiglia, mentre dal suo ampio terrazzo si gode della vista del mare e dell’intera tenuta.
Al suo interno è collocata la statua di bronzo a mezzo busto raffigurante Costabile Matarazzo, figlio del conte Francesco, le numerose cartine geografiche usate da quest’ultimo nei suoi tanti viaggi, oltre ai saloni e alle vecchie stalle dei cavalli. Fu acquisita dal Parco nel 1990. Oggi è Centro di promozione riserve marine e del paesaggio mediterraneo.