Dopo l’appello del Sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, che chiede maggiore autonomia per i sindaci in Fase 2 in una lettera indirizzata a De Luca e Conte e dopo l’appello del Sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, arriva il commento del Segretario Nazionale del Sinlai Valerio Arenare. “De Luca si è fatto prendere la mano e Conte è inadeguato al suo ruolo, non si rendono conto della situazione dei piccoli centri”, dice.
“Non si può adottare lo stesso criterio per le città e per i piccoli comuni. E’ una follia! Qui si rischia, con molta probabilità, che bar, ristoranti e altri locali presenti nei piccoli comuni del Cilento, Alburni e Vallo di Diano non siano più nella possibilità di continuare a sopravvivere, e lo stesso discorso vale per tutti i piccoli centri Italiani – aggiunge Arenare – Ci stiamo avvicinando alla stagione estiva e tutti sanno che buona parte dei comuni italiani, compreso il Cilento ed in parte anche il Vallo di Diano, vivono di attività turistiche e di ristorazione, soprattutto durante questi mesi estivi e, se non verranno immediatamente sbloccate le attività, De Luca e Conte saranno gli artefici della morte di questi paesi”.