“Cosa o chi bisogna aspettare ancora per aprire il reparto Covid all’interno del presidio ospedaliero di Agropoli? I lavori, che non sono costati nemmeno poco, sono stati ultimati da diversi giorni, ma sull’apertura finora abbiamo sentito solamente annunci”. Ad intervenire così, in merito all’attivazione del Covid Hospital all’interno del presidio ospedaliero di Agropoli, è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Isabella Adinolfi.
“E’ davvero così complicato individuare e nominare il personale medico necessario per attivare la struttura oppure si cela altro dietro questo ritardo ormai di settimane? – rincara la dose l’europarlamentare salernitana – Sicuramente i numeri dell’emergenza sanitaria in Campania e in provincia di Salerno ci fanno stare più tranquilli rispetto ad altre aree del Paese, ma questo non significa che dobbiamo abbandonare nuovamente la struttura al suo destino, come purtroppo è accaduto in questi anni di tagli al sistema sanitario”.
“Sarà, purtroppo, necessario convivere in una fase iniziale con il Coronavirus, per cui è essenziale potenziare l’assistenza sanitaria territoriale – conclude l’On. Adinolfi –Il presidio ospedaliero di Agropoli, dunque, diventa strategico per la Città e per i territori limitrofi, anche in un’ottica assistenziale che va oltre il Covid-19, essendo stato interessato da interventi di adeguamento strutturali importanti”.