Torna il premio Francesca ed Evelina Vecchio, per le tesi di laurea sul Cilento

Pubblicato il bando: partecipazioni entro il 20 giugno

Di Fiorenza Di Palma

E’ stato pubblicato, seppur in ritardo a causa dell’emergenza coronavirus, il bando per presentare domanda al concorso indetto dall’associazione culturale “Francesco ed Evelina Vecchio” riservato agli studenti universitari che, nella tesi di laurea magistrale o di laurea a ciclo unico in una delle sedi universitarie del territorio italiano o in una equivalente istituzione nell’Europa Unita, abbiano presentato e discusso un argomento inerente al Cilento.

I partecipanti residenti nei comuni cilentani devono inviare domanda con certificato di laurea con voto entro il 20 giugno 2020, alla “Associazione Culturale Francesco ed Evelina Vecchio” al seguente indirizzo: associazionefevecchio@outlook.com o all’indirizzo di posta certificata associazionefevecchio@postecert.it.

Il premio viene annualmente consegnato nel corso di una cerimonia ad Ogliastro Cilento comune di nascita di Evelina Apolito moglie di Francesco Vecchio, originario di Prignano Cilento e già colonnello della Guardia di Finanza. Viene sostenuto dai figli Bruno, Silvana e Sergio, docenti universitari, per rimarcare il grande attaccamento dei genitori a quella terra nella quale sono nati e dove hanno concluso le loro esistenze. L’iniziativa intende valorizzare le intelligenze dei giovani del Cilento. I risultati della valutazione saranno resi pubblici entro il 31 luglio 2020.

“Gli eventi della pandemia di Covid 19 hanno prodotto una sorta di sospensione nelle vite di tutti: era inevitabile che anche il nostro piccolo mondo, dell’Associazione Francesco ed Evelina Vecchio, venisse investito da questo sconvolgimento – fanno sapere i promotori dell’evento –
Per questo motivo il bando del Premio di studio 2020, che avrebbe dovuto uscire il 1 aprile, è stato rinviato. Oggi, quando tutti abbiamo la convinzione che il momento peggiore sia alle nostre spalle, pubblichiamo il bando come segnale di speranza e di fiducia”.

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