AGROPOLI. «Le spiagge libere non si toccano». Gli attivisti 5 Stelle partono da questo assunto per avvertire l’amministrazione comunale di Agropoli che in vista della stagione estiva non si può pensare di impedire o limitare l’accesso delle spiagge libere. L’ipotesi era stata partorita dalla Regione che, nell’ottica di evitare gli assembramenti durante questa pandemia, ha pensato di limitare gli accessi ai tratti di costa liberi non essendoci possibilità di effettuare un costante monitoraggio.
Spiagge libere: le proposte
Anche il sindaco Adamo Coppola avrebbe condiviso tale proposta, così come quello di Capaccio Paestum Franco Alfieri. «Il Governatore De Luca e il Sindaco Coppola propongono di abolire le Spiagge Libere aumentando le concessioni dei lidi esistenti in cambio del controllo del distanziamento sociale da parte dei gestori degli stabilimenti. Il Sindaco di Capaccio addirittura auspica allargamenti e ammodernamenti dei 100 lidi di Capaccio e di altre strutture turistiche», evidenziano i 5 Stelle.
Ciò, però, rischia di determinare un’emergenza sociale con le fasce più deboli economicamente che rischierebbero di non poter andare a mare. Le proposte non mancano: «Lo Stato attraverso la Finanza e i Carabinieri in estate provvederà sicuramente a disporre controlli in tale senso, allora perché non lasciare le spiagge libere, garantire un accesso controllato e stabilire postazioni fisse per ombrelloni stabilite dal Comune che dovrebbe garantire oltre al bagnino anche una figura di controllo del distanziamento sociale?».
5 Stelle annunciano: attenti nella fase di ricostruzione
«Insomma la ricostruzione è un momento in cui l’attenzione della cittadinanza deve essere molto alta essendo un periodo in cui i soliti noti amministratori a vari livelli cercheranno di mettere in piedi meccanismi con obiettivi clientelari e speculativi», sottolineano i 5 Stelle che in conclusione chiariscono: «La nostra oggi vuol essere un ‘allerta in attesa di formulare in concerto col nostro portavoce in Comune Avv. Mario Pesca una proposta di accesso alle spiagge, argomento di non facile soluzione, ammettiamo, ma che di sicure non deve produrre emarginazione sociale».