ASCEA. L’emergenza coronavirus ha bloccato anche un importante lavoro da tempo richiesto per la costa di Ascea. Si tratta di interventi di ripascimento che avrebbero dovuto già prendere il via e terminare per l’estate 2020. Una serie di problemi, ultimo dei quali la pandemia in atto, hanno però bloccato l’iter di protezione della costa.
“Il progetto di ripascimento lo avevamo già iniziato provvedendo a mettere dei massi soffondi, considerato che il ribasso era molto alto, però, la ditta dopo aver effettuato il 5% dei lavori non ha voluto proseguire”, aveva spiegato il sindaco Pietro D’Angiolillo. L’iter, nonostante questo primo intoppo, è ricominciato: “E’ stato necessario fare nuovamente l’iter e la ditta seconda classificata è stata subito pronta ad intervenire”.
Tutto ciò alla vigilia dell’estate scorsa: il Comune, però, ha deciso di far passare i mesi della “bella stagione” ma con l’arrivo dell’autunno sono state le mareggiate a rappresentare un ulteriore problema. A breve i lavori sarebbero dovuti cominciare ed ecco che è stato il coronavirus a decretare un nuovo stop.
“E’ un appalto già iniziato, è solo una questione di tempo. E’ un’opera che doveva già iniziare purtroppo è sorto un contenzioso altrimenti avevamo già iniziato i lavori”, ha spiegato il primo cittadino.