Messaggio di Zuchtriegel ai sindaci di Capaccio e Ascea: trasformiamo la pandemia in momento di rinascita

Gabriel Zuchtrieghel annuncia anche la cittadinanza italiana

Di Redazione Infocilento

“Mai avremmo immaginato di dover affrontare insieme una prova così ardua come quella che attualmente stiamo vivendo. In questo momento, voglio esprimere la mia gratitudine e il mio riconoscimento per come state gestendo questa emergenza, sia garantendo la tutela del patrimonio nell’ambito del presidio di guardiania, sanificazione e manutenzione, sia lavorando da casa per la continuità dell’azione amministrativa, scientifica e didattica e fornendo sostegno sul piano istituzionale, e desidero porgere i miei auguri a tutti voi e alle vostre famiglie”. Inizia così la lettera che Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum e di quello di Velia, ha voluto inviare ai sindaci di Capaccio Paestum ed Ascea e a tutto il personale in servizio presso le aree archeologiche.

A loro è diretto un invito a “cominciare a progettare il futuro della nostra realtà cercando di trasformare la tragedia della pandemia in un momento di rilancio e risorgimento. Nel nostro piccolo, saremo chiamati a dare il nostro contributo per una rinascita economica, culturale e sociale dopo il periodo di chiusura”.
“Gli uffici sono in costante contatto con il Superiore Ministero e vi aggiorneremo non appena ci sono novità al riguardo. Per ora è richiesto a tutti di fare un ulteriore sforzo, rispettando scrupolosamente le misure di sicurezza per vincere la pandemia”, dice Zuchtriegel.

Il direttre del Parco Archeologico, poi, annuncia che con decreto del 20 gennaio 2020, il Presidente della Repubblica gli ha conferito la cittadinanza italiana a seguito di regolare richiesta e valutazione dei requisiti di legge; il provvedimento avrà effetto dal giorno successivo alla prestazione del giuramento. “Sono commosso e orgoglioso di diventare cittadino di una nazione che mi ha sempre accolto con meraviglioso affetto e di cui ammiro l’umanità, la cultura e la civiltà, nella crisi più che mai”, ha commentato Gabriel Zuchtriegel.

Condividi questo articolo
Exit mobile version