CENTOLA. “Non consentiremo a nessuno che ha la seconda casa a Palinuro di venire qui a trascorrere qui le vacanze di Pasqua”. A dirlo il sindaco di Centola Carmelo Stanziola che usa parole dure per invitare turisti e proprietari di seconde case a non raggiungere la località cilentana ed in particolare la frazione costiera di Palinuro. “Per me come sindaco è un rammarico dirlo, ma vi prego, non venite a Palinuro perché vanificheremmo quanto fatto in questi 40 giorni”, dice il primo cittadino.
Vacanze di Pasqua a Palinuro: rischio concreto
La località costiera è una delle mete turistiche più apprezzate del territorio, molti sono i proprietari di seconde case e con le festività di Pasqua, qualcuno potrebbe provare ad infrangere i divieti esistenti per passare qualche giorno di relax. Un rischio grosso, che determina preoccupazione anche tra gli stessi cittadini. Proprio a questi ultimi il sindaco si rivolge: “Se vedete qualcuno comunicatecelo, con i vigili lo andremo a prendere nelle case”.
Le parole del primo cittadino non sono soltanto un monito per i potenziali vacanzieri, poiché le preoccupazioni sono concrete. Da settimane a Palinuro, ovvero da quando è iniziato il periodo restrittivo, sono stati segnalati arrivi sul territorio di soggetti non residenti. “Anche oggi mi è stato riferito di persone di altri comuni che facevano la spesa. Questo non è possibile, non possiamo buttare a mare tutto questo sacrificio – dice Stanziola – Quindi non è possibile che per qualcuno che viene a trascorrere le vacanze buttiamo a mare tutto. Chi arriva a Palinuro questi giorni deve essere denunciato”.
Vacanze a Palinuro, Stanziola chiede l’esercito
Sui social c’è chi chiede informazioni per trascorrere le vacanze in zona e non mancano persone del posto che sembrerebbero disponibili ad ospitare i turisti. Ecco perché da palazzo di città hanno chiesto rinforzi per il controllo del territorio comunale. A rivelarlo è lo stesso primo cittadino che annuncia: “Ho scritto al Prefetto e al Questore per chiedere l’esercito a Palinuro in questi giorni”.