Addio a Federico Rossi: oggi il rientro della salma a Vallo

Federico Rossi aveva 72 anni. Nella sua carriera era stato sottosegretario e presidente del CNR

Di Redazione Infocilento

Se non ci fosse l’emergenza coronavirus, Vallo della Lucania oggi sarebbe chiamata a salutare uno dei suoi figli più illustri. Purtroppo soltanto pochi intimi potranno accogliere la salma di Federico Rossi, già Presidente del CNR, Sottosegretario di Stato e negli ultimi anni docente di Sistemi energetici al Gestionale della Federico II di Napoli. L’annuncio della sua morte è arrivato ieri pomeriggio in città.

Federico Rossi ha alle spalle una carriera luminosa. A lungo impegnato in vari incarichi nella Regione Campania, ha fatto muovere i primi passi all’ateneo di Cassino portandolo sempre di più verso una dimensione nazionale e internazionale.

Il Professore Rossi era nato a Vallo della Lucania nel 1948. Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1966, si è laureato in Ingegneria Elettrotecnica presso l’Università degli Studi di Napoli nel 1972. Ha avuto il suo primo incarico di insegnamento universitario nel 1976, dopo essere stato post-doctoral researcher presso la Rice University di Houston (Texas) USA, e borsista presso la cattedra di Impianti Elettrici dell’Università di Napoli. Già professore associato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli e professore ordinario presso l’Università degli Studi di Cassino, si è trasferito dal 1 novembre 2004 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università “Federico II” di Napoli, ove è titolare del corso “Gestione dei sistemi energetici”.

Nella sua attività scientifica ha svolto studi riguardanti l’analisi, il controllo e l’economia dei grandi sistemi elettrici. Autore di numerose pubblicazioni a diffusione internazionale, è stato titolare di vari contratti di ricerca e coordinatore nazionale di progetti di ricerca.
Membro del Comitato Scientifico del Gruppo Nazionale di Coordinamento per gli studi di Impianti Elettrici del C.N.R., è stato Segretario nazionale del Gruppo. Ha diretto l’Istituto di Ingegneria Elettronica dell’Università degli Studi di Salerno e il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Cassino, ed è stato Rettore di quest’ultima Università dal dicembre 90 al febbraio 96, quando ha dovuto interrompere il suo mandato perché chiamato a ricoprire la carica di Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica nel Governo Dini.
Dal giugno 94 al febbraio 96 è stato Segretario Generale della Conferenza Permanente dei Rettori delle Università italiane.

È stato, nel primo Governo Prodi, Consigliere Scientifico del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Luigi Berlinguer. In tale ruolo ha, tra l’altro, presieduto il Comitato Tecnico Scientifico per le Aree Economicamente Depresse e, dal dicembre 97, ha coordinato le iniziative di istruzione, formazione e ricerca nel Mezzogiorno.
Nei Governi D’Alema è stato Consigliere per le Politiche della Formazione Professionale dei Ministri del Lavoro, Antonio Bassolino e Cesare Salvi.
È stato Presidente del Consiglio di Amministrazione di STOA’ (Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa).

Già Consigliere per l’economia e la programmazione del Presidente della Regione Campania, è, dal maggio 2001, Direttore del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Campania, e, dal settembre 2006, Presidente della Rete Nazionale dei Nuclei. E, ’da luglio 2004, componente del Consiglio di Amministrazione del CNR.

Condividi questo articolo
Exit mobile version