In un momento in cui l’attenzione è focalizzata sull’emergenza coronavirus, il Cilento ha perduto un suo figlio, andato via in silenzio. Si tratta di Angelo Guida, medico ginecologo. La notizia del suo decesso risale al primo aprile ma si è diffusa soltanto oggi. A renderlo noto il sindaco di Stio Natalino Barbato. Guida era originario proprio del piccolo centro cilentano.
“Con lui la ginecologia campana perde un pezzo della sua storia ed un vero e proprio maestro dell’arte medica ginecologica. E’ stato il prototipo del medico Ippocratica memoria, attento sempre ai bisogni non solo medici delle sue pazienti”, fanno sapere da palazzo di città.
Angelo Guida, dopo aver lavorato all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, ha operato presso il Cardarelli per poi divenire primario dell’ospedale partenopeo Elena D’Aosta. Spesso visitava la sua terra pur vivendo stabilmente a Napoli.