La giornata di ieri ha visto aggravarsi ulteriormente la situazione contagi nel comprensorio cilentano e valdianese. In quest’ultimo caso si sono registrati 32 nuovi contagi, a Sant’Arsenio e Sala Consilina. Tra le persone infette vi cono ben 37 persone dell’istituto Juventus. I casi totali sono 108: 69 a Sala Consilina, 10 a Caggiano, 6 a Sassano, 5 a Sant’Arsenio, 4 ad Auletta, Polla e Teggiano, 2 a Montesano sulla Marcellana ed Atena Lucana, 1 a Buonabitacolo e Padula. I decessi sono 7; 1 guarito.
Nel Cilento, invece, i numeri sono più bassi ma ieri si è segnalato un nuovo incremento. Ad Agropoli raggiunta quota 14 casi con 1 decesso e 1 guarigione. Ieri sono risultati positivi al tampone un 23enne allievo carabiniere ed un familiare del ferroviere 53enne, purtroppo deceduto. Un caso anche a Laurino e Casal Velino. Ciò che preoccupa di più, però, è la situazione dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dove è risultata positiva al tampone un’infermiera. Esame anche per un medico; oggi si dovrebbe conoscere l’esito. Ora i numeri sono i seguenti: 12 contagi ad Agropoli (escludendo la persona guarita e quella deceduta), 4 a Vallo della Lucania, 2 a Sessa Cilento, 1 a Serramezzana, Casal Velino e Laurino. A questi si aggiunge il primo caso, a Montano Antilia. La paziente è però guarita. Il totale è di 21 persone contagiate.
Negli Alburni resta limitato a 2 il numero di contagi: due coniugi di Sicignano degli Alburni. Una terza persona di Corleto Monforte è risultata positiva in settimana ma vive a Bellizzi e non ha contatti da tempo con la comunità locale. 3 i casi a Bellosguardo, con un decesso, ma anche in questo caso si tratta di pazienti che da tempo non vivono nel centro alburnino.