Nuovo gesto di solidarietà dell’associazione “Più Unici che rari Onlus”. Donati cinquemila euro all’ospedale di Sapri. L’associazione nasce nel 2015 da due genitori milanesi, Domenico e Stefania, quest’ultima originaria di Sapri, con lo scopo di promuovere la ricerca scientifica e ogni iniziativa volta a migliorare la conoscenza, la diagnosi e l’individuazione delle terapie idonee al trattamento ed alla cura della Sindrome di Alexander, di cui è affetto il loro figlio Nicolò.
Più volte l’associazione si è mostrata vicina alle esigenze delle comunità del Golfo di Policastro con diverse iniziative solidali e il territorio ha sempre risposto presente ogni qualvolta è stato chiamato a contribuire. Ieri il consiglio direttivo ha scelto donare 15 mila euro, quale piccolo contributo nella lotta contra il coronavirus, a favore di tre presidi ospedalieri: il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il San Matteo di Pavia e appunto l’Immacolata di Sapri.
“Un atto dovuto in questo momento di difficoltà per l’intero Paese a favore di territori che hanno sempre sostenuto la nostra causa.
Si tratta di un piccolo contributo, ma fatto con il cuore da parte di chi, come tutti noi, non hai mai perso la speranza di vincere contro la malattia”, fanno sapere dall’associazione.