VIDEO | Mezze maniche rigate con carciofi di Paestum e seppie

Oggi vi deliziamo con un primo piatto territoriale e di grande gusto.

Di Bruno Sodano

Marzo è il periodo migliore per magiare i carciofi e le seppie. Entrambi sono di stagione ed insieme sono un accoppiata vincente. Per rendere il tutto perfetto consigliamo di utilizzare solo prodotti italiani, cilentani, certificati e garantiti. Per questo abbiamo utilizzato, a partire dall’olio evo, un prodotto Dop prodotto alle porte del Cilento, dal Frantoio “Torretta”.

Dosi per 4 persone 

400 g di Mezze maniche rigate Antonio Amato

400 g di seppia pulita

3 carciofi di Paestum

Olio Extravergine di oliva Dop

1/2 spicchio d’ aglio tritato

Prezzemolo qb

Sale qb

Procedimento

Mettiamo a bollire l’acqua per la pasta.

Nel frattempo aggiungiamo l’olio evo in una padella e facciamo rosolare l’aglio tritato finemente. Aggiungiamo la seppia, precedentemente pulita e tagliata a tocchetti. Dopo 5 minuti circa aggiungiamo i carciofi ridotti a cuore e tagliati a spicchi e fettine. Continuiamo a far cuocere per altri 5 minuti ed aggiungiamo un bicchiere d’acqua. Saliamo. Caliamo la pasta e scoliamo molto al dente direttamente in padella e facciamo mantecare e saltare con un filo d’olio evo a crudo ed aggiungiamo una manciata di prezzemolo fresco tritato.

In abbinamento Campania Falanghina IGP prodotta dall’azienda cilentana di Agropoli Polito.

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