Dopo l’ospedale di Vallo della Lucania, anche il “Luigi Curto” di Polla intende iniziare la sperimentazione del Tocilizumab, farmaco consigliato per l’artrite reumatoide già utilizzato al Cotugno per i pazienti di Coronavirus. Lo ha annunciato il direttore sanitario del presidio valdianese, Luigi Mandia.
Il farmaco sembra stia dando fin ora buoni risultati: esso modifica la risposta immunitaria del paziente e secondo quanto sperimentato finora, placa il caos che i medici chiamano “tempesta di citochine”, proteine che regolano la migrazione delle cellule immunitarie l’infezione e uno stato infiammatorio che causa danno del tessuto a livello dell’interstizio del polmone.
Di certo non si tratta della cura definitiva al virus, ma sta dando un valido aiuto nella cura dei pazienti. Nei giorni scorsi anche a Vallo della Lucania avevano avviato la sperimentazione del Tocilizumab,