Da Capaccio Paestum: servizio supporto alle famiglie esteso all’Alto Cilento

Già inviata una comunicazione ufficiale ai sindaci dell’Unione dei Comuni Alto Cilento

Di Redazione Infocilento

Il Servizio ‘UNA Comunità SI PRENDE CURA’, avviato dal Comune di Capaccio Paestum, è pronto ad allargarsi all’intero ambito comprensoriale. Con una comunicazione ufficiale ai colleghi dell’Unione dei Comuni Alto Cilento, il primo cittadino Franco Alfieri ha infatti annunciato la  disponibilità a estendere l’iniziativa, consentendo fra l’altro alle amministrazioni limitrofe di utilizzare la convenzione che Capaccio Paestum ha in atto con Banco Alimentare ONLUS.

Pensato per sostenere le famiglie che, a causa dell’emergenza Coronavirus, si trovano nell’impossibilità economica di acquistare generi alimentari, il Servizio ‘UNA COMUNITà SI PRENDE CURA’ ha ricevuto in poche ore l’attenzione di numerosi imprenditori e commercianti locali. “Il rischio virus – commenta il Sindaco Alfieri – non si ferma al confine di un singolo paese. È perciò necessario che le Comunità limitrofe operino di concerto, mettendo a disposizione dell’intero territorio ogni azione avviata. Come succede sempre quando si lavora insieme, l’unità d’intenti potrà portare risultati migliori per tutti”.

Intanto a Capaccio Paestum il Servizio ‘UNA COMUNITà SI PRENDE CURA’ comincia ad avere anche articolazioni ulteriori. L’Amministrazione comunale ha invitato i supermercati ad allestire corner speciali dove i clienti potranno depositare generi di prima necessità destinati alla raccolta e alla distribuzione alle famiglie in situazioni di disagio. Gli esercizi aderenti esporranno una grafica dedicata, indicativa anche della zona in cui sarà possibile riporre i beni donati.

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