Giornata, quella di ieri, in controtendenza rispetto alle precedenti sul fronte coronavirus. Per la prima volta nel Vallo di Diano non si registrano contagi. Il bilancio si ferma a 54 positivi. Il numero maggiore a Sala Consilina, 24. Seguono Caggiano con 10 casi, Sassano con 6, Polla e Sant’Arsenio con 3, Atena Lucana, Teggiano e Auletta con 2 e Buonabitacolo e Montesano sulla Marcellana con 1. A Caggiano da segnalare il decesso di una persona, il parroco don Alessandro Briglione. Tra i positivi il vicesindaco di Auletta Antonio Addesso e un agente dei vigili di Sassano. In quest’ultimo caso anche il sindaco Tommaso Pellegrino è stato sottoposto a tampone, risultato negativo. Un decesso anche a Buccino, si tratta di un anziano ricoverato all’ospedale di Battipaglia.
Coronavirus, la situazione in Cilento
Nel Cilento, invece, l’unico Comune dove si segnala un incremento dei casi è Agropoli che raggiunge quota 12 (una paziente è però guarita ed è potuta tornare a casa). Si tratta di un familiare del ferroviere 53enne già ricoverato in rianimazione all’ospedale “San Luca”. E’ il settimo positivo dello stesso nucleo familiare e i tamponi eseguiti su persone entrate in contatto con lui non sono stati ancora tutti esaminati.
Nessun nuovo caso in altre aree del territorio dove il bilancio è il seguente: 2 a Vallo della Lucania, 2 a Sessa Cilento, 12 ad Agropoli con una guarigione, 1 a Montano Antilia, anche in questo caso la paziente è guarita. Il numero complessivo dei contagi (con esclusione dei guariti) è di 15.
Agropoli, ulteriori restrizioni
Intanto ad Agropoli il sindaco Adamo Coppola ha annunciato una nuova stretta sui controlli: entro pochi giorni saranno chiuse le strade secondarie di accesso alla città; le famiglie potranno uscire per la spesa soltanto due volte a settimana (attività cui potrà essere deputata una persona per ogni nucleo familiare).