L’amministrazione comunale di Polla ha inviato una nota all Regione, all’Asl Salerno e ai sindaci del Vallo di Diano per chiedere provvedimenti alla luce della grave crisi in cui versa il comprensorio, laddove il numero di contagi è salito a 29. L’appello è di “considerare – nell’ambito del Piano degli interventi urgenti per l’incremento dei posti letto nelle strutture sanitarie campane – il potenziamento dell’Ospedale ”Luigi Curto” di Polla o dell’Ospedale “Santissima Annunziata” di Sant’Arsenio quale misura atta a fronteggiare un aggravio dell’emergenza già in essere nel territorio considerato, evitando il concreto rischio di paralisi nell’assistenza alle persone contagiate per insufficienza di strutture e strumentazioni, nonché a rendere possibile, in loco, ricoveri di persone contagiate e/o ammalate, scongiurando il più possibile, trasferimenti di pazienti contagiati presso strutture sanitarie extra-territoriali, con enormi disagi anche per le famiglie coinvolte”.
“In tal senso, nell’attesa di definire con le SS.LL. le procedure da porre in essere per rendere fattibile quanto proposto, il Consiglio Comunale di Polla si fanno promotori di una raccolta fondi facendo appello alle sensibilità di quanti, Imprenditori, Istituto di credito, Compagnie di Assicurazione, professionisti, commercianti e comuni cittadini del nostro territorio, nonché Sindaci e Consigli Comunali degli altri Comuni del Vallo di Diano, affinché accolgano questo appello facendosi loro stessi promotori di questa iniziativa”, prosegue la nota. “La raccolta fondi – precisano dal Comune – servirà per l’acquisto di attrezzature e strumentazioni mediche, quali ventilatori, respiratori, presidi sanitari ed altro, nonché per sostenere tutte quelle persone che loro malgrado sono già interessate drammaticamente dall’emergenza sanitaria e sociale in atto. Le donazioni potranno essere seguite mediante il versamento sul conto corrente dedicato, intestato al Comune di Polla, Iban IT33 N081 5476 5300 0000 0525 006 BANCA DEL CILENTO DI SASSANO E VALLO DI DIANO E DELLA LUCANIA, FIL. BANCA DEL CILENTO CRED. COOP. causale “Uniti contro il Coronavirus”.