Tra i tanti messaggi riguardanti il delicato tema del COVID-19, arriva anche l’appello della classe arbitrale, in particolare quella della sezione di Sala Consilina:
Ci troviamo, in questi giorni, a combattere contro un nemico, il coronavirus COVID -19, che non conosciamo, al momento, e perciò abbiamo tutti paura.
Riteniamo giuste le misure adottate, ovvero di fermare i campionati. Ogni gara prevede la partecipazione di Medici, ambulanze, Forze dell’Ordine, “risorse” umane e non solo, che in questo particolare momento è opportuno vengano destinate ad altri e per più importanti compiti.
Ora è importante che tutti facciano la loro parte, a…ffinché il lavoro di medici, infermieri e operatori, eroi di questi giorni, non sia vanificato.
È un momento difficile per tutta Italia, è un momento difficile anche nel nostro piccolo. Potremmo sentirci scoraggiati, le nostre abitudini sono modificate, ma siamo arbitri e rispetteremo, come sempre, le regole.
Facciamo nostre le parole del Presidente del Consiglio Conte: “Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore, per correre più velocemente domani. Tutti insieme ce la faremo”.
Oggi noi arbitri della sezione di Sala Consilina e tutto il Comitato Regionale Arbitri Campania diamo un cartellino rosso al coronavirus. Ora più che mai siamo una grande famiglia, una squadra, e soprattutto quando la partita si fa dura… #andràtuttobene #restAIAcasa #iorestoacasa