Cotugno al collasso. Attesa ad Agropoli, pasticcio a Polla

Agropoli resta in attesa. Ancora nessun risultato sui 13 tamponi. Primo caso nel Vallo di Diano

Di Redazione Infocilento

La gran mole di lavoro a cui sono chiamati i sanitari dell’ospedale Cotugno di Napoli non ha permesso ancora oggi di avere i risultati dei tamponi eseguiti su ben 13 cittadini di Agropoli entrati in contatto con il 35enne già risultato positivo al coronavirus. L’esito si doveva conoscere già 48 ore fa, ma è più volte slittato. In città sono ore di attesa. Si spera che i tamponi diano esito negativo, in modo tale da chiudere la catena dei contagi che conta ad oggi 3 persone affette da coronavirus in città.

Ad Agropoli, intanto, ieri è stata eseguita la disinfezione del territorio. Continuano inoltre i controlli. Fermati circa 100 automobilisti e controllate numerose attività. Un negozio rimasto aperto è stato chiuso, una persona è stato denunciata ed è stato elevato un verbale.

“Mi congratulo per come i cittadini stanno facendo questa battaglia. Dobbiamo ancora migliorare ma tutto sommato sono contento”, ha detto il sindaco Adamo Coppola. I controlli sono stati eseguiti da carabinieri, polizia locale e guardia di finanza. Attivi anche dei droni per individuare eventuali assembramenti di persone.

Dal Cilento al Vallo di Diano. È tutta da chiarire la vicenda che ha visto protagonista una 38enne calabrese che transitava in pullman per Sala Consilina. Qui un malore, il trasferimento all’ospedale di Polla, un primo tampone negativo un secondo positivo. Sembra però che nel mezzo la 38enne sarebbe stata dimessa. Se fosse confermata la voce che da ieri è filtrata si rischia il caos. In quarantena le persone entrate in contatto con lei, coloro che viaggiavano sullo stesso pullman e alcuni sanitari. Ora si cercherà di andare a fondo di quello che sembra un pasticcio. Ma la questione sarà chiarita solo nelle prossime ore. In Campania sono 222 i positivi.

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