Dal Comune di Santa Marina una diffida per predisporre la riapertura dell’ufficio postale del capoluogo, indirizzata Alla c.a. dott. Francesco Bianchi Poste Italiane S.p.A – Direzione Regionale Campania, dott. Carlo Orefice POSTE ITALIANE SPA Sala Consilina, e p.c. All’ASL SA – Dipartimento di Prevenzione di Sapri, Al Ministero dello Sviluppo Economico, All’Ufficio Territoriale di Governo di Salerno, Alla Procura della Repubblica di Lagonegro
ATTO DI DIFFIDA AD ADEMPIERE
Premesso che in data odierna è stata constatata la chiusura dell’ufficio postale di Santa Marina capoluogo;
Che ai sensi del DPCM del 11.03.2020, in fase di emergenza nazionale, devono essere comunque garanti i servizi pubblici essenziali;
Che la inopinata e scellerata decisione adottata da Poste Italiane spa di chiudere in maniera del tutto irrazionale e contra legem, un servizio essenziale quale quello fornito dall’ufficio postale di Santa Marina Capoluogo, comporta la necessità da parte dell’utenza del capoluogo di Santa Marina (circa 700 persone) di spostarsi presso l’ufficio postale di Policastro Bussentino, distante ben 7 km dal capoluogo, dove sono riservati all’utenza angusti e del tutto inadeguati spazi, che non consentono di mantenere le imposte distanze di sicurezza interpersonali;
Atteso che la concentrazione della popolazione del comune di Santa Marina in un unico ufficio postale determinerebbe un pericoloso ed incontrollabile assembramento di persone proprio nell’immediata adiacenza al presidio sanitario mobile allestito dalla competente ASL per le emergenze legate al corona virus;
Tanto premesso,
DIFFIDA AD HORAS
i responsabili di zona di Poste Italiane spa all’immediata riapertura dell’ufficio postale di Santa Marina capoluogo ed a garantire senza interruzione alcuna tutti i servizi di pubblica utilità di competenza.
In caso di mancato adempimento il sottoscritto, visto l’art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000 relativo alle competenze ed ai poteri del Sindaco quale Autorità Locale in materia sanitaria, si vedrà costretto, per la tutela e salvaguardia della pubblica e privata incolumità, a provvedere alla chiusura anche dell’ufficio postale della frazione di Policastro Bussentino e ad adire formalmente le competenti autorità giudiziarie.